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Finché c'è qualcuno da amare, di Susanna Bo
ed. San Paolo |
Con i libri ho un rapporto strano, quando li leggo mi sembra di entrare in un'altra dimensione, come in un mondo parallelo, in cui fatti e personaggi prendono forma e vita, in cui colori e ambienti sono dettati dalla mia immaginazione, e in parte dalla realtà che mi circonda.
Mi sento, mentre leggo, regista e fotografo, primi piani, campi larghi, dettagli, controcampi, sono io a ritmarli. Muovo i fili nel telaio di una storia scritta per me dall'autore.