Lo scorso sabato sono stata in Abruzzo, a zonzo tra le altezze di Calascio e Santo Stefano di Sessanio.
Rocca Calascio mi ha stregato, location di diversi set cinematografici, come Lady Howke e Il Nome della Rosa, è così vicina al cielo che sembra quasi di toccarlo con le dita e a dire il vero ad andarsene di lì si fa proprio fatica.
Il mio profumo. Cercherai.
L'intesa nei nostri sguardi. Amerai.
Il colore tenue dei nostri incontri. Ricorderai.
I nostri fugaci istanti. Rincorrerai.
Troppo brevi, per averne abbastanza.
Troppo lunghi, per abbandonare ogni colpa.
Lontana dal cielo dei tuoi occhi. Fuggirò.
In silenzio, il palcoscenico della tua vita, lascerò.
Nella nostalgica danza di una strega, la tua mancanza, annegherò.
Ma non so, se mai di amarti, finirò.
2Cellos - Auditorium Parco della Musica, 31 luglio 2015
Di corsa, senza sosta, esco dal lavoro, aperitivo - gelato - cena, rientro a casa alle 20, doccia, mi preparo, in dieci minuti sono fuori, corro, anzi, volo verso l'autobus a termini, sono le 20:40 e alle 21 inizia uno strepitoso concerto alla Cavea dell'Auditorium Parco della Musica di Roma e non ho ancora il biglietto!
Corro con al seguito la mia macchina fotografica, ci sono, è rimasto un posticino centralissimo in tribuna, è mio, mi accomodo, preparo la macchina.
A scaldare il pubblico un musicista triestino, niente male il suo alternative folk, lui è The Leading Guy al secolo Simone Zampieri. Termina la sua esibizione ringraziando.
Il pubblico applaude, le luci sono basse, i tecnici preparano il palco... Eccoli accompagnati dai loro violoncelli elettrici, bianco e nero, Lukas e Stjepan, prima l'uno poi l'altro: i 2Cellossono davanti a me.
Due violoncellisti croati di bravura eccezionale, tecnicamente eccelsi, ma strepitosi soprattutto nel loro connubio artistico tanto da non riuscire a pensarli separatamente.
Musicisti di formazione classica, suonano divinamente brani rock, pop, folk oltre che classici naturalmente; così brani di Peter Gabriel, Michael Jackson, U2, Sting ed Ennio Morricone cedono il passo l'uno all'altro in una staffetta illuminata da decine di teste mobili sul palco, per un unico grande spettacolo, fatto di luci, virtuosismi al violoncello accompagnati dalla batteria dell'energico Dušan Kranjc.
Si sono esibiti in una performance travolgente, i loro due caratteri perfettamente in sintonia, Lukas timido e dolcissimo, Stjepan simpatico e dirompente, hanno appassionato, entusiasmato e divertito il pubblico.
Stjepan racconta che si sono già esibiti a Roma, erano nell'orchestra di Elton John qualche anno fa, ora sono loro sul palco i protagonisti assoluti ... la prossima volta Elton John suonerà nella loro orchestra (scherza).
Salutano con l'inchino elegante e pieno di grazia dei "musicisti classici".
Quella di Roma è stata la terza tappa del tour italiano dei 2Cellos, iniziato a Torino e Ferrara, per proseguire, dopo Roma, a Molfetta e Tarvisio.
Parlano poco l'italiano i 2Cellos, ma di certo una parola l'hanno imparata bene: "bellissima".
Bellissima la loro performance sotto il cielo di un'estate romana friccicarella come non mai.
Nei prossimi giorni arriverà qualche scatto del concerto. Stay Tuned.
Come sempre grazie e buona musica a tutti!